Ragazzi,
ancora una storia di bastoni, ombre e misure … imponenti!
Nel 2002 una commissione di 200 fisici americani ha stilato una classifica degli esperimenti più belli, e al settimo posto è stato indicato quello compiuto da Eratostene (di Cirene), che nel III secolo a. C. riuscì a misurare la circonferenza della Terra.
Al tempo di Eratostene era noto che nella città di Syene – l’odierna Assuan nel sud dell’Egitto – a mezzogiorno del 21 giugno, solstizio d’estate, il sole si trova circa allo zenit, il punto più alto del cielo. In quel momento i raggi del Sole arrivano perpendicolarmente al terreno e riescono a illuminare il fondo di un pozzo. Ad Alessandria, a 5000 stadi più a nord di Syene, invece …
Partendo da questa conoscenza, Eratostene ha un’idea: ad Alessandria pianta un bastone, di cui conosce l’altezza, e misura l’ombra che proietta a terra. Con questi dati calcola l’angolo che i raggi del Sole formano con la superficie terrestre.
Per confrontare la sua misura, Eratostene sa che deve effettuarla alla stessa ora del giorno di solstizio: quello stesso istante in cui a Syene il bastone (gnomone) non proietta alcuna ombra.
Per semplicità, considera Alessandria sullo stesso meridiano di Syene (in realtà differiscono di 3° di longitudine, Alessandria si trova ad Ovest di Syene).
Eratostene fa altre 3 ipotesi: che la Terra sia perfettamente sferica, che i raggi del Sole arrivino a noi tutti paralleli fra loro, che Syene sia situata esattamente sul Tropico del Cancro (mentre effettivamente è a 55 km a Nord di esso).
Eratostene poiché sa che in quel momento il Sole è perfettamente perpendicolare a Syene, deduce che l’angolo che l’ombra forma con il bastone è uguale all’angolo al centro della Terra in corrispondenza dello “spicchio” compreso fra Alessandria e Syene.
Immagine geogebra:
Lo scienziato misura un angolo di 7°12’, 1/50 dell’angolo giro, mentre risulta di 7° 5'. A questi dati empirici aggiunge la conoscenza della distanza fra le due città, riportata da viaggiatori e commercianti.
Eratostene deduce quindi che la circonferenza della Terra doveva essere … volte la distanza tra Alessandria e Syene. Poiché la distanza tra le due città era misurata in 5.000 stadi (circa 800 km attuali), dedusse per la circonferenza terrestre, cioè il meridiano, la misura di …
qual è la proporzione da impostare per il “calcolo di Eratostene”?
Nota: 7° 12’ equivale a 7,2°; poiché 12’ =12/60 di grado = 0,2, due decimi di grado.
Il risultato della misura, riportato nell’opera: ” Sulla misurazione della Terra” purtroppo andata perduta, è di 250.000 stadi. Per quanto non ci sia un parere univoco su quanto valesse esattamente lo stadio (185 m circa), unità di lunghezza dell’epoca, il valore ottenuto da Eratostene è sorprendentemente vicino al dato misurato attualmente (40.009 km).
Considerando:
250.000 (stadi) x 185 (m) = 46.250.000 m = 46.250 km
e la misura reale di 40.009,
qual è la percentuale di errore commesso da Eratostene?
Ora, il lavoro su geogebra. Oltre alle due immagini precedenti troverete le indicazioni per la costruzione dell’ellisse con il “metodo del giardiniere” (Q U I abbiamo incontrato le proprietà dell’ellisse) e,
nell’ultimo foglio di lavoro le indicazioni per la costruzione della sezione piana dell’ellissoide (geoide) terrestre (l’immagine schema raggi solari su Syene – Alessandria)
Clic figura qui sotto
Bello.
RispondiEliminaConsentimi di correggere un errore di battitura, pero'...
Il meridiano di Alessandria dista da quello di Assuan di circa 3 gradi di longitudine (est o ovest, non nord).
Che pignolo!
ahh, grazie Dario.
RispondiEliminaCorreggo.., uuh!
graziee,
... pìgnolo! :-))
dài, scherzo. Hai fatto benissimo invece!
Geniale Giovanna!
RispondiEliminaGeoGebra che mostra le slides!
La versatilità di ggb (e tua) non ha limiti :-)
Ciao, Daniele
http://lnx.sinapsi.org/wordpress/
ohoh, Daniele,
RispondiEliminafra poco verrò ad imparare da te!
ti aspetto...! :-)