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mercoledì 30 dicembre 2020

Segnalazione

 Segnalo un articolo da:

Foglioexcel.com.

https://www.foglioexcel.com/formule-excel/

contenente una lunga lista delle formule Excel.

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venerdì 6 luglio 2012

I calcoli con le ore

Sappiamo che

il sistema con cui si esprime la misura del tempo (e quella degli angoli) è quello sessagesimale (a base 60):

1 h = 60 min;      1 min = 60 sec

Sappiamo eseguire le operazioni con misure di tempo e angoli, e ridurre anche in forma normale.

Ciò nonostante, accade che quando è necessario operare con unità di misura espresse con sistemi a base diversa, frequentemente si ricorra in errore.

Per es., di fronte al seguente problema:
Un’auto percorre 580 km in 7 ore e 15 minuti, calcola la velocità media.

Si è spesso portati a risolvere così:

V = S/T ; V = 580 km/7,15 h

L'errore consiste nell’intendere il dato 7h : 15’ (minuti primi) come dato decimale, cioè 7,15 h. Infatti la notazione 7,15 esprime le ore in termini decimali, quella 7h 15’ in termini sessagesimali.

Quando devo effettuare delle operazioni fra misure a base diversa (nel nostro caso km, base decimale, unità di misura che esprime lo spazio, e ore e minuti, base sessagesimale, per esprimere il tempo), occorre utilizzare la stessa base. Bisogna dunque convertire la misura del tempo da sessagesimale a decimale.

Come si fa

  • Convertire da sessagesimale a decimale

Consideriamo il nostro esempio introducendo anche i secondi:

7 : 15 : 45  (7 h 15 min 45 sec)

Le ore rimangono uguali.
I minuti (15) li dividiamo per 60 ottenendo 0,25 [15 min sono 25/100 di ora, di 60 min]
I secondi (45) li dividiamo per 3600 e otteniamo 0,0125 [45 sec sono 125/10.000 di ora, di 3600 sec]
Sommiamo le tre quantità e otteniamo il valore decimale:

7 + 0,25 + 0,0125 = 7,2625 h.

- Quando si renda necessario il passaggio inverso, da decimale a sessagesimale, poiché meglio realizziamo l’entità del tempo, se espresso in ore, min e sec, come ad esempio di fronte al problema:

Un’auto viaggiando alla velocità di 80 km/h, percorre 300 km. Calcola il tempo impiegato.

Dalla formula T = S/V, otteniamo: 300 km/80 km/h = 3,75 h (notazione decimale). Meglio

  • Convertire da decimale a sessagesimale

Consideriamo le nostre 3,75 h

Il valore intero, 3, è quello in ore.
La parte decimale 0,75, la moltiplichiamo per 60 ottenendo 45.
Il valore 45 rappresenta i minuti.
Risulterà 3 h 45 min

Nel caso in cui la moltiplicazione della parte decimale per 60 restituisca ancora un numero decimale (ipotizziamo 45,3), la parte decimale restante (0,3) la si moltiplica per 60 ottenendo 18. Questo è il valore dei secondi.

- Ma ora, certamente comprenderete meglio allenandovi nelle conversioni attraverso Geogebra.

La prima applet per la conversione da sessagesimale a decimale. Clic su immagine

da sessagesimale a decimale su geogebra

La seconda, per convertire da decimale a sessagesimale, la troviamo dal prof. Mentrard (navigando fra le sue pagine ho avuto l’idea del recupero-lacuna). In francese! Clic

da decimale a sessagesimale su geogebra

Infine, perché non fare un controllo con l’utilizzo di Excel?

Esercitatevi anche con il foglio di calcolo. Inoltre è un’occasione per saperne di più sul calcolo delle ore in Excel.

Clic sull’immagine per scaricare il file ore.xlsx

conversione ore in excel

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martedì 17 aprile 2012

Proporzioni

Per la II

Come promesso, ecco il lavoro per cominciare con le proporzioni.

Clic su img. Trovate indicazioni sull’applet.

proporzioni

[antecedenti e conseguenti li abbiamo già visti con i rapporti, vero?]

Sulle proporzioni potete inoltre scaricare questo excel

Eccone un’immagine

proporzioni

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sabato 21 gennaio 2012

Un problema. Con l’aiuto di Excel

Proposto dal libro di testo,

risolto con Excel. Anche con Excel!

Maria Chiara riporta tutto. Copio le immagini dal foglio di lavoro

problematab Excel per soluz problema

Il file problema ditta.xlsx si può scaricare. Così può vedersi come i raga ora usano le formule, alla bisogna, con più disinvoltura! Sorriso

PS: M.Chiara! Mi accorgo solo ora che hai scritto più volte “dita”. Quali sono le dita interessate?? aaah! Triste - Ora non correggo più...

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martedì 27 settembre 2011

Tartaglia e Sierpinski

di Letizia (III)

Leti ha creato con Geogebra, una bella costruzione.

Spiega tutto lei sull’applet! Clic su img Tartaglia-Sierpinski

Ha ancora arricchito, sempre Letizia, il lavoro con Excel. Si può cliccare sulle immagini per ingrandire

Tart. pari

Tartaglia-multipli di 3

Tartaglia-multipli di 4

Tartaglia-multipli di 5

Brava, Leti! Sorriso

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lunedì 19 settembre 2011

Tartaglia con Excel

Come promesso,

il lavoro di Letizia (III). Che ci spiega, con il suo garbo ...Sorriso

Dopo averci presentato il Triangolo, la prof ci ha chiesto come prima cosa di individuare le proprietà e regolarità più semplici.
Subito siamo stati capaci di dire che ogni numero è dato dalla somma dei due che stanno sopra di esso.

Un altro aspetto che abbiamo colto all'istante, sono le diagonali esterne che fungono da lati, costituite da una serie di 1, mentre le due diagonali a seguire sono costituite dalla successione dei numeri naturali.

Successivamente abbiamo concepito che questo triangolo è un caso di simmetria assiale, ovvero una figura simmetrica.

Tr.Tartaglia

Continuando i nostri studi, abbiamo avuto modo di scoprire altre importanti proprietà.

Per esempio abbiamo intuito che le somme dei numeri presenti in ogni riga sono le potenze di 2 e siamo anche riusciti a mettere a punto che la terza diagonale è composta dai numeri triangolari che, come ci siamo ricordati, sono dati dalla somma in successione, dei numeri naturali.

Es: 3 = 1 + 2;  6 = 1 + 2 +3;    10 = 1 + 2 + 3 + 4

potenze 2 e triangolari

E, la serie di Fibonacci:

FibonacciFibonacci

si può scaricare TARTAGLIA.xls (clic su Data ultima modifica)

Brava, Letizia!

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martedì 2 agosto 2011

Incarichi di responsabilità

Un problema di logica.

Nella classe di Annalisa sono stati nominati all’inizio dell’anno scolastico 4 responsabili, per i seguenti incarichi:

A – capoclasse
B – controllo dei compiti
C – responsabile dei gessi
D – responsabile della biblioteca.

Ogni bimestre, cioè ogni due mesi, i responsabili cambiano ruolo, in modo che alla fine dell’anno ognuno dei 4 responsabili abbia svolto tutti e 4 gli incarichi (in un anno scolastico ci sono 4 bimestri).
I compagni incaricati sono Elisa, Marzia, Paolo e Gino.

- Nel primo bimestre Elisa è capoclasse, mentre Paolo controlla i compiti
- Nel secondo bimestre il capoclasse è Paolo
- Nel quarto bimestre Gino si occupa dei gessi

Qual è l’incarico dei 4 responsabili in ognuno dei 4 bimestri dell’anno scolastico?

Spiegate come avete trovato la vostra risposta.

Vi aiuto. Conviene organizzarsi con una tabella, così:

tab incarichi

Come vedete, si riportano in tabella i dati conosciuti, ora bisogna completare attribuendo, logicamente, gli incarichi.

Non dovete cercare di sistemare in ordine di tempo, cioè per I, II, ... bimestre! Vi aiutano le caselle piene.

Ok, ulteriore aiuto: la prima mossa riguarda il IV bimestre! Quale la persona? Logicamente ... Sorriso

Se volete lavorare su Excel (o Calc), ho predisposto il file. Troverete qualche aiuto nel corso della compilazione e il riscontro finale!

Scaricate INCARICHI.xlsx oppure INCARICHI.ods (il link è lo stesso, ricordate: ordine alfabetico, selezionare e, da barra destra, Scarica)

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mercoledì 27 luglio 2011

Tre cose – di Fra’ Pacioli!

 Dopo questo

un altro gioco dagiochi matematici Pacioli

E’ il problema 18: tre cose

Sempre dalla traduzione del testo originale in italiano moderno

Uno dà 3 cose diverse a tre persone in modo che ciascuna ne abbia una, sai dire chi ha una cosa e chi l’altra, supponendo che siano stati dati loro un ducato, un carlino e un sestino?

Questa è meglio tradurla ulteriormente.

Intanto: ducati, carlini e sestini sono delle monete dei primi anni del secolo XVI, che circolavano nel regno di Napoli. Il ducato era d'oro, il carlino, d'argento e il sestino, di rame. Il loro valore era dunque diverso.

Noi facciamo il gioco con monete da 20, 10 e 5 centesimi. Devi giocare almeno con quattro amici o familiari.

Fai distribuire le tre monete da uno degli amici agli altri tre giocatori, una per ciascuno. Tu NON sai chi ha una moneta e chi l’altra. Indovinerai chi ha l’una e chi l’altra!

Fra’ Luca Pacioli chiede che l’amico distributore sappia multiplichare!

Aggiungo io che deve stare attento ai numeri che tu assegni ai giocatori tenendo bene a mente il valore della moneta distribuita a ciascun giocatore.

Come si fa:

tu assegni un numero a ciascun giocatore: al primo il n° 1, al secondo il 2, al terzo il n° 3.

Chiedi poi all’amico distributore:

  • di moltiplicare per 2 il numero assegnato al giocatore che ha la moneta di valore maggiore
  • di moltiplicare per 9 il numero assegnato al giocatore che ha la moneta di valore intermedio
  • di moltiplicare per 10 il numero di chi ha la terza moneta, quella di minor valore
  • di sommare i prodotti ottenuti

Deve quindi:

  • sottrarre questa somma dal n° 60
  • dividere per 8 la differenza ottenuta

Il quoziente della divisione sarà il numero associato al giocatore che ha la moneta di valore maggiore!

Il resto della divisione sarà il numero associato al giocatore che ha la moneta di valore intermedio!

Il terzo giocatore avrà naturalmente il terzo numero e la moneta di valore minore.

Ti sembra complicato? Ma no. Facciamo un esempio.

Supponi (tu NON lo sai) che:

il giocatore a cui hai assegnato il n° 1 abbia la moneta da 10 cent
il giocatore cui hai assegnato il 2 abbia la moneta da 20 cent
quello cui hai assegnato il n° 3 avrà la moneta da 5 cent

Il tuo amico:

moltiplicherà per 2 il n° 2 perché ‘associato a’ 20 cent (val. maggiore): 2*2 = 4

moltiplicherà per 9 il n° 1 perché ‘associato a’ 10 cent: 9*1 = 9

moltiplicherà per 10 il n° 3 perché ‘associato a’ 5 cent: 3*10 = 30

Ora sommerà i prodotti: 4 + 9 + 30 = 43

Eseguirà la sottrazione: 60 – 43 = 17

Dividerà per 8 la differenza: 17 : 8 = 2 con il resto di 1

Ecco: il giocatore con il n° 2 (il quoziente intero) ha i 20 cent!
il giocatore con il n° 1 (il resto della divisione) ha i 10 cent!
Il terzo giocatore, ovvio, ha i 5 cent.

          - Ebbene, avrete già visto l’immagine. Ho realizzato lo schema di gioco con Excel! (l’avrebbe mai immaginato fra’ Luca Pacioli? Sorriso)

Clic sull’immagine per scaricare il file. C’è l’indicazione: potete cambiare il numero associato alle monete, scegliendolo da un menu a tendina. Fate clic, o solo avvicinatevi con il mouse, anche sulle celle in grigio: leggerete i “commenti” che spiegano l’operazione eseguita (vedrete la loro curiosa forma. Poi vi insegnerò come si fa!) 

- Ricordate che nella cartella dei file da scaricare, questi sono in ordine alfabetico. Selezionate giocomonetePacioli.xls e dalla barra sulla destra scegliete: Scarica.

le tre cose

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venerdì 1 luglio 2011

Gioco del quindici in Excel

Stavolta Roberto,

con il suo uso fantasioso di Excel, ha realizzato il rompicapo inventato da Samuel Loyd nel 1878.

gioco del 15Si tratta di riordinare 15 caselle numerate da 1 a 15, disposte in una griglia 4×4, partendo da una configurazione casuale che lascia un tassello vuoto (la 16esima casella).

L’immagine di Roberto mostra il gioco risolto. Clic su di essa per leggere l’articolo e scaricare i file. Roberto propone anche una versione 3x3 e una addirittura 5x5. Spiega inoltre come creare il tutto in pochi passi ...

 

QUI (ancora un Roberto) un approfondimento, da Veri Matematici, sul gioco.

Da Roberto (di Excel) anche il

Cubo di Rubik con Excel

cubo di Rubik

Buoni giochi!

grazie r! Sorriso

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venerdì 17 giugno 2011

Excel e atomi

... più precisamente

Configurazione elettronica degli elementi

Il mio amico Roberto, che con Excel ci fa ... fra un po’ anche il caffè, ha realizzato ancora un bel lavoro che ci sarà utile nello studio della nostra chimica.

Ha “giocato con un grafico a dispersione per ottenere la configurazione elettronica degli elementi.
Il grafico nel file Atomi.xlsx, usa una tabella dove sono riportati gli elettroni presenti nei diversi stati energetici
.”

Atomo1

”Nel file Elettroni_in_movimento.xlsm, ho aggiunto alcune serie che permettono di separare gli elettroni più esterni. Inoltre grazie ad una piccola macro, che semplicemente aggiorna il valore dell'angolo di rotazione e di volta in volta avvia il ricalcolo per aggiornare il grafico, si ottiene il movimento proprio di quegli elettroni esterni che sono di fatto i più instabili. Quindi un click sul pulsante Demo start attiva il movimento che può essere poi interrotto da una seconda pressione (il pulsante intanto ha cambiato caption diventando Demo stop).”

Clic sull’immagine sotto per leggere Roberto e scaricare i file

atomo2

Ragazzi, per noi ho adattato il file di Roberto, Elettroni_in_movimento.xlsm, modificando la tabella degli elementi:

- ho evidenziato con una diversa formattazione, gli elementi che noi dobbiamo conoscere meglio, di cui ci interessa fissare le proprietà elettroniche.

- li troviamo in testa alla tabella secondo la valenza crescente: ordine crescente secondo i gruppi A (ci aiuta a memorizzare per gruppi di elementi, gli elettroni di legame e quali elementi si legano più facilmente tra loro, la loro "tendenza alla combinazione", la loro affinità chimica)

- in un nuovo foglio di lavoro ho inserito l’immagine della Tavola periodica degli elementi, da tenere sempre presente!

Potete scaricare

Copia di Elettroni_in_movimento.xlsm 

Grazie Roberto!

PS: Per coloro che leggono in questo periodo.

Potete giocare con il Mitico gioco Pong (i ragazzi di seconda già ci hanno giocato!), sempre di Roberto.

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giovedì 26 maggio 2011

Parabola dinamica e ... Excel “più” !

L’idea è stata di Letizia,

che ha provato a realizzare su GeoGebra la parabola che varia al variare del perimetro dei rettangoli isoperimetrici.

Il foglio di calcolo di GeoGebra non è così “potente” e quindi abbiamo pensato di provare con Excel.

In classe abbiamo avviato il lavoro, un po’ complesso per le nostre conoscenze di Excel.

Lodevoli comunque i tentativi dei ragazzi di “collegare” i dati di origine del grafico alla cella contenente il valore del perimetro.

Cominciavamo a dire che occorre “definire dei nomi” per gli intervalli dei dati, in maniera che siano dinamici, e poi nella serie di dati origine, richiamare quei nomi.

Non c’è stato altro tempo e in ogni caso le formule da utilizzare sono forse, per il momento, un po’ complesse per i ragazzi. Tuttavia ...

Ragazzi, ho finito di preparare il lavoro, chi legge può cominciare a vedere. Non dovete far altro che agire sulla casella di selezione, la vedete nell’immagine (su Excel 2007/10 occorre visualizzare la scheda Sviluppo) e scegliere il valore del perimetro (ho impostato valori da 20 a 100).

Vi spiegherò tutto passo a passo!

Qualche passo sarà difficilotto ma noi ci proveremo, vero?

Clic sulla figura per scaricare il file.

parabola grafico dinamico

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martedì 24 maggio 2011

Parabole ragazzi

I lavori

dei giovini!

Beatrice (I) su Calc di OpenOffice

parabola da rettangoli isoperimetrici

Igor (I) su Excel (ha messo anche la linea di tendenza. Bravo!)

parabola da rettangoli isoperimetrici

Gabriele (II) su Geogebra. Clic per vedere applet (Gabri, mica mi “ascolta” ormai per le equazioni! Ma va bene.)

parabola da rettangoli isoperimetrici

M.Chiara (II) con Marco N. (I) su Excel bravi fratellini!Sorriso 

parabola da rett. isoperimetrici

Davì (I) su Calc

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La parabola (dei rettangoli isoperimetrici)

Stamane in prima

abbiamo lavorato ai rettangoli isoperimetrici (e QUI) con lo spago. Così, come mostra la gif (vedete ragazzi, trovata in rete, in un Omaggio a Emma Castelnuovo, l’autrice del nostro testo!)

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Dall’osservazione al calcolo, abbiamo poi visto come varia l’area del rettangolo dal caso limite, base = 0, h = semiperimetro, quindi area = 0, via via in crescendo, raggiungendo il massimo che “appartiene al quadrato”, e poi nuovamente in discesa fino all’altro caso limite con valore uguale a zero. 

I ragazzi ora, dalla tabella di valori base-area devono costruire i grafici sul piano cartesiano. Verificheranno che il grafico sarà la curva descritta da una palla lanciata in aria: la parabola.

Ragazzi, ok, si era d’accordo per nessun bisogno di esempi, ma voglio mostrarvi ugualmente la costruzione.

Serve anche per i compagni della seconda (NB!), che dovranno osservare anche l’equazione della curva. (voi di prima non preoccupatevi di questo)

Tutti invece, osservate bene i grafici d’esempio, con relative tabelle

image

image

  Potete osservare che sovrapposta alla curva di colore blu, ottenuta dalla tabella utilizzando solo valori interi della base e dell’altezza, è presente una curva rossa.

I ragazzi dei seconda già sanno: si tratta della linea di tendenza, la curva alla quale si avvicina il nostro grafico se “infittisco” la tabella con valori decimali della base (e dell’altezza).

Infatti, osservate sotto come la curva blu si avvicina sempre più alla curva rossa, quasi sovrapponendosi. Per sovrapporsi completamente potrei ancora infittire la tabella ... fra quali valori?

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Ora devo scappare a scuola per riunione, aspetto i vostri lavori! – Prima e seconda, ovvio! Geogebra e/o Excel va bene tutto ... Sorriso

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mercoledì 27 aprile 2011

Gioco Pong e Treemap con Excel

Altri due interessanti lavori di

Roberto

Mitico gioco Pong. Clic su immagine

image

Per la realizzazione viene utilizzato un grafico xy e un centinaio di righe di codice. Disponibile nelle versioni 2003 e 2007.
Per muovere la racchetta utilizzare le frecce a destra e sinistra della tastiera.
La difficoltà aumenta in vari modi col passare dei rimbalzi ...
Buon divertimento!

Poi

Grafici a dispersione - Treemap con Excel

Le Treemap sono delle visualizzazioni che consentono di mostrare facilmente grosse quantità di dati anche organizzati in modo gerarchico (non è il caso di questo lavoro ... ma chissà, magari più avanti). Il vantaggio più grande è lo sfruttamento totale dello spazio a disposizione per l'area grafico. Come in un grafico a torta dove ogni fetta rappresenta il dato in percentuale sul totale, l’area del grafico Treemap è un rettangolo suddiviso in altri rettangoli. La dimensione di ognuno è in relazione all'area totale come il valore rappresentato sulla somma dei dati. Il vantaggio è che l'intera area del grafico è sfruttata e ottimizzata per la visualizzazione.

Ma per sapere molto di più e scaricare i file, clic su immagine

image

Infine segnalo

il nuovo sito di Roberto dedicato alle formule

E90E50 fx - Solo formule Excel

Si possono trovare tante soluzioni...

soluzioni in Excel

grazie Rob!

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domenica 6 marzo 2011

Esercitazione prove Invalsi (I media)

PER LA PRIMA

Ragazzi, tra un salto in maschera e l’altro,

chi vuole può cominciare a esercitarsi per la prova Invalsi, che sosterrete a Maggio.

Clic QUI, leggete e scaricate il file Excel.

Per chi non ha Excel posso suggerire di scaricare Microsoft Excel Viewer, un visualizzatore di Excel. Non si può intervenire sul file ma si possono leggere le domande. Si risponde sul quaderno! Sempre utile, e poi si può chiedere spiegazioni, ecc...

Buon carnevale! Sorriso

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martedì 1 marzo 2011

Esercitazione. Scomposizione in fattori primi con Excel

Marco D.

ha utilizzato le funzioni Quoziente() e Resto() di Excel, per scomporre un numero in fattori primi.

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Il raccoglimento dei fattori è “manuale”. Per le formule usate, ecco le immagini della Barra della formula. In cella C3:

image

copiata lungo la colonna C, nelle celle sottostanti.

In cella D3:

image

copiata lungo la colonna D, nelle celle sottostanti.

In cella A4

image

copiata lungo la colonna A, nelle celle sottostanti.

Basta dunque immettere in cella A3 il numero da scomporre e scegliere i giusti divisori. La funzione Resto, come dice Marco, ci aiuta ... a far bene!

Bene, Marco!

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