abbiamo parlato delle operazioni con gli insiemi e, ricorderete, vi avevo mostrato un lavoro in Excel, ancora in costruzione.
Ho completato quel lavoro e voglio ora condividerlo sul nostro blog.
Dobbiamo presentare ai compagni della nuova I A le due operazioni con gli insiemi: intersezione e unione fra insiemi. Naturalmente, facciamo in modo da ... non dirgli proprio tutto. Se no, che gusto c'è, non è così? :-)
Ipotizziamo dunque la nostra lezione (questa sarà naturalmente preceduta dalla presentazione della teoria degli insiemi, dalla simbologia propria....), e parliamo dapprima della
L'insieme A costituito dalle vocali dell'alfabeto italiano. In simboli:
A={x/x è una vocale dell'alfabeto italiano} - che si legge: A è l'insieme formato dagli elementi x tali che (la sbarretta"/") x è una vocale dell'alfabeto italiano.
L'insieme B costituito da elementi che sono lettere dell'alfabeto italiano. In simboli:
B={x/x è una lettera dell'alfabeto italiano} - che leggiamo: B è l'insieme formato dagli elementi x tali che x è una lettera dell'alfabeto italiano.
Oh forse è ancora presto...
Devo dirvi che abbiamo in questo modo eseguito l'operazione di intersezione fra i due insiemi.
Come per le operazioni con i numeri, anche per quelle con gli insiemi si usano dei simboli specifici.
L'intersezione si indica con il simbolo

Scriveremo:


Formulo ancora più chiaramente la domanda: come possiamo rappresentare graficamente l'operazione di intersezione? (già vi vedo... tante mani alzate e... "posso venire alla lavagna?")
Ma sì, lo sapete...
Sarà un insieme privo di elementi! E, l'insieme privo di elementi ha un nome...
E no, mica lo dico io! Posso ricordarvi al più che ... ha pure un simbolo! (ehi? mani alzate mi raccomando ... tutti devono avere la possibilità di rispondere).
Già! In che modo???
Sappiamo che:
gli elementi dell'insieme intersezione devono essere comuni ad A e B;
devono appartenere sia ad A sia a B.
Ciò significa che devono possedere contemporaneamente le caratteristiche dell'insieme A e di quello B!
Dunque, dobbiamo costruire la frase che esprime la caratteristica di avere ...due caratteristiche!
Sù, facciamolo: gli elementi dell'insieme A intersezione B "sono .............." e "sono ...................."
E' la congiunzione "e" che connette (lega) le due caratteristiche, le due proprietà.
Un piccolo approfondimento
La congiunzione "e" è uno dei connettivi logici, a cui dedicheremo delle altre lezioni.
Per il momento accontentiamoci di sapere che la logica studia le proposizioni (le frasi) espresse in una forma tale da poter dire in maniera inequivocabile se esse sono VERE oppure FALSE. Non sono considerate dalla logica frasi del tipo: "domani sarò a Roma". E' una frase probabile! Oppure: "come stai?" E' una frase interrogativa. O ancora: "per favore, portami il libro". Esprime una richiesta. Di queste frasi non si può dire se siano VERE oppure FALSE.

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RispondiEliminachiarissimo!!!finalmente qualcuno che sa spiegare la matematica!!!
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silvana
ciao Silvana,
RispondiEliminagrazie!
come vedi ho eliminato una parte...dài sù, non è bello! :-))