Visto che alcuni miei amici si sono divertiti molto con i "numeri onesti", completo il discorso, come d'altra parte promesso, parlando di un particolare viaggio intorno al mondo in proposito.
Da questo sito riporto:
CACCIA GLOBALE AI NUMERI ONESTI
Il 2 va bene in basco, il 3 in italiano, il 4 in tedesco. Il segreto? Nascosto nelle lettere.
Nel 1913, quando Gabriele D'Annunzio scriveva una lettera la datava «1912 + 1», per superstizione (e così si intitola anche un romanzo di Leonardo Sciascia ambientato in quell'anno).
In inglese 12 + 1 si dice «twelve + one», ed è proprio un bel caso che questo sia l'anagramma di «undici più due»: «twelve + one = two + eleven».
L'equivalenza funziona sia per l'aritmetica che per la lingua.
Questo classico anagramma inglese è l'ennesima dimostrazione che i nomi dei numeri sono un bell'argomento.
In queste settimane stiamo parlando dei «numeri onesti», quelli che nominano il numero delle lettere da cui sono composti (in italiano: tre è una parola di tre lettere).
Tommaso Abrate ha fatto un viaggio intorno al mondo;
«in russo 3 si dice "tri";
e poi: in maltese "Hamsa" è 5;
in hindi "Do" è 2 (anche in Punjabi, irlandese e ladino);
in turko "Dört" è 4;
in zulu "ishuminanye" è 11 e "ishuminesihlanu" è 15 (record riconosciuto);
in basco"Bi" è 2, "bederatzi" è 9 più la coppia "Hiru" e "Lau" rispettivamente 3 e 4».
Questo è dunque un ciclo, o una «combriccola» di numeri (sono onesti solo fra di loro).
C'è anche un bell'esempio in latino:«quattuor» ha otto lettere e «octo» ne ha quattro.
In olandese e tedesco "Vier" è 4;
in finlandese "Viisi" è 5;
in malese c'è la combriccola formata da coppia "Empat" (4) e "Lima" (5);
in swahili la combriccola "Tatu" (4) e "Nne" (3);
in ainu "rep" è 3, "Inep" è 4, "Iwanpe" è 6 e "Arwanpe" è 7 (altrove però la traslitterazione è diversa).
E volendo essere ancor più esotici ecco due belle lingue Gur (o Voltaiche) della famiglia Niger Gongo, il kirma ("niedie" è 6), e il tyurama (con la combriccola "Siel" 3, "Nuâ" 4, e "Nanden" 6), o la meravigliosa coppia wolof"fukkaakbenna", che è 11, e "Fukkaakñaar"che è 12.
E per finire una nota in Esperanto: Du, Tri, Kvar (2, 3, 4),
non dimenticando il norvegese e danese "To", che è 2».
Per rincasare, abbiamo il lettore Sandro a cui una amica ha scritto questa e-mail:
Dico apparentemente perché a Sandro sono poi apparse risposte alternative, del tipo: «Undici, direi»; «Sparo a caso, sedici»; «Mi viene in mente ventidue».
Mi chiede se sono da considerarsi risposte «oneste», e io non avrei nulla in contrario.
È invece molto affascinante il quesito di Delio Mugnolo: «Esisterà una lingua frattale in cui il numero pi greco è onesto?».
E sul sogno di una lingua frattale, il lessico si fa un bel giro fra le nuvole.
Ciao, Giovanna! Questi numeri onesti si presentano anche come numeri simpatici;-). In questi giorni, non ho tempo perchè sto mettendo a punto diverse cose, ma dalla prossima settimana vado via in ferie e mi leggerò tutto con calma:-)
RispondiEliminaCiao!
Annarita,
RispondiEliminaconcordo sulla simpatia... infatti!:-)
Ho capito: vai in ferie ma con il PC! Eccome altrimenti!
Bene. così resteremo in contatto:-)
Spero resti sempre "popolato" soprattutto nereide1.net!
Buone ferie e buon riposo comunque...
giovanna