Visualizzazione post con etichetta Matematica con Excel. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Matematica con Excel. Mostra tutti i post

mercoledì 28 maggio 2008

La frequenza dei numeri primi con Excel

Gimmi, Anna Laura e Saverio hanno svolto un'attività proposta dal loro libro di testo.
"Vogliamo confrontare le quantità di numeri primi presenti nelle centinaia a partire da 100. I numeri primi sono distribuiti in modo uniforme e regolare o si presentano senza regole precise?
Compila una tabella su un fog
lio di Excel e disegna il grafico"
Ecco le immagini del lavoro di Gimmi:

Ecco l'istogramma:




Istogramma

Ecco uno dei grafici di Anna Laura

E il grafico di Saverio:

NON C'E' UNA REGOLARITA' SU COME SI PRESENTANO I NUMERI PRIMI!
Lo avevamo letto nel post:
Gli Atomi dell’aritmetica
Bravi raga!:-)

Stampa il post

martedì 21 agosto 2007

Scomposizione in fattori primi con Excel

Con la funzione RESTO(), abbiamo visto, possiamo stabilire se un numero qualsiasi a è divisibile per un numero b. Il risultato restituito è 0 se a è divisibile per b.

Ora utilizziamo la funzione per eseguire la scomposizione in fattori primi di un numero.
Vi illustro passo a passo la procedura.
Eseguiremo il lavoro proprio come facciamo sul quaderno. Dobbiamo quindi visualizzare i quozienti delle divisioni successive.
Per fare questo abbiamo bisogno di un’altra semplice funzione matematica di Excel.

E’ proprio la funzione QUOZIENTE()
- La funzione QUOZIENTE() restituisce il quoziente di una divisione
- La sua sintassi è: = QUOZIENTE(numeratore;denominatore)
Gli argomenti della funzione sono ancora una volta due numeri: il dividendo e il divisore.
Se il divisore è 0 viene restituito il valore di errore #DIV/0!
Se uno degli argomenti non è un valore numerico, viene restituito il valore di errore #VALORE! (questo succede anche con RESTO())

Attenzione: utilizzando la funzione quoziente potresti avere la spiacevole sorpresa di vederti restituito l’errore #NOME?
Questo errore è visualizzato quando Excel non riconosce il testo in una formula.
E stavolta non viene riconosciuta la funzione!
La spiegazione è che stiamo utilizzando una funzione che fa parte del componente aggiuntivo Strumenti di analisi. Questo deve essere caricato e installato, se ciò non è stato fatto al momento dell’installazione del programma.
Si può rimediare facilmente:
1. Fai clic sul menu Strumenti
2. Scegli Componenti aggiuntivi
3. Apparirà la finestra seguente (l’elenco dei tuoi componenti aggiuntivi può essere più ridotto):
4. La casella Strumenti di analisi, deve essere selezionata, come in figura
5. Fai clic su OK.
6. Potrebbe esserti richiesto, il CD di installazione del programma. In tal caso, segui le indicazioni.

Torniamo alla procedura per scomporre in fattori primi.
- Aprite una nuova cartella di Excel
- In cella A1 digitate: numero, in B1: divisore, in C1: quoziente, in D1: resto
- In A2 digitate il numero da scomporre, per es. 52920
- In B2 digitate 2 (se scegliete un numero dispari, dovete stabilire per quale numero esso è divisibile, poi procedete secondo quanto segue)
-In C2 la formula: =QUOZIENTE(A2;B2)
- In D2 la formula: =RESTO(A2;B2)
Il resto è uguale a 0, 2 è un divisore del numero da scomporre.
Il nuovo dividendo è il quoziente della divisione.
Dunque:
- In A3 digitate: =C2
- Ora copiate trascinando da A3 fino a A15
- Copiate da B2 fino a B15 (state copiando il divisore 2 ma provvisoriamente…)
- Selezionate l’intervallo C2:D2 e trascinate fino a C15:D15: in questo modo si copiano le formule, nelle quali verranno automaticamente aggiornati i riferimenti di cella.

Ora controllate i risultati ottenuti: nella riga 5 il resto è diverso da 0, vedi figura:
2 non è più un divisore, bisogna provare con altro numero primo.

Bèh, qui non dico certo con quale numero si prova. Anzi, non si PROVA, ma si STABILISCE: conosciamo i criteri di divisibilità, no?
Perciò da questo punto in poi sapete cavarvela :-)
Ehi, ci sarà Excel che vi darà una mano. Se non azzeccate il divisore, il resto non sarà uguale a 0!
Vedrete che man mano si digitano i giusti divisori, automaticamente cambiano quoziente e resto.
Di volta in volta controllate attentamente i risultati. Tutte le volte che il resto è diverso da zero bisogna ripensare i criteri e fare la giusta scelta!
La scomposizione, come sempre, sarà conclusa quando l’ultimo quoziente è uguale a 1.
A quel punto selezionate l’intervallo di celle per così dire “in eccesso” e premete il tasto Canc.
Per una nuova scomposizione può rendersi necessario copiare ancora, opportunamente, le formule lungo le colonne…
Esercitatevi e… buon divertimento!

Ho preparato tuttavia un file
da scaricare su cui ancora potete fare esercizi. Il file contiene un ulteriore aiuto … a sorpresa! :-)

[Aggiornamento  12/01/2010] Per il lettore eventualmente interessato ad una maggiore automatizzazione della ricerca dei fattori primi di un numero, segnalo QUESTO POST. Si leggano anche i commenti per un ulteriore completamento della procedura (VBA di Excel).

Stampa il post

giovedì 19 luglio 2007

Operazioni con gli insiemi 1

Cari ragazzi della ex-I A,

abbiamo parlato delle operazioni con gli insiemi e, ricorderete, vi avevo mostrato un lavoro in Excel, ancora in costruzione.
Ho completato quel lavoro e voglio ora condividerlo sul nostro blog.

Dobbiamo presentare ai compagni della nuova I A le due operazioni con gli insiemi: intersezione e unione fra insiemi. Naturalmente, facciamo in modo da ... non dirgli proprio tutto. Se no, che gusto c'è, non è così? :-)

Ipotizziamo dunque la nostra lezione (questa sarà naturalmente preceduta dalla presentazione della teoria degli insiemi, dalla simbologia propria....), e parliamo dapprima della

operazione di intersezione

Con gli insiemi, come con i numeri, è possibile eseguire delle operazioni. Possono cioè essere combinati fra di loro, per formare altri insiemi, così come combinando fra loro i numeri mediante operazioni, per es l'addizione o la moltiplicazione, otteniamo altri numeri.

Consideriamo due insiemi, A e B
Per elencazione: A ={a; e; i; o; u} e B={a; u; b; c; s}
Mediante il diagramma di Eulero-Venn




Per caratteristica, cioè individuando la proprietà comune a tutti gli elementi:
L'insieme A costituito dalle vocali dell'alfabeto italiano. In simboli:
A={x/x è una vocale dell'alfabeto italiano} - che si legge: A è l'insieme formato dagli elementi x tali che (la sbarretta"/") x è una vocale dell'alfabeto italiano.
L'insieme B costituito da elementi che sono lettere dell'alfabeto italiano. In simboli:
B={x/x è una lettera dell'alfabeto italiano} - che leggiamo: B è l'insieme formato dagli elementi x tali che x è una lettera dell'alfabeto italiano.
Dati questi due insiemi possiamo costruirne un terzo, prendendo i loro elementi comuni.
Per elencazione otteniamo in questo caso l'insieme C={a; u}


Come possiamo rappresentare l'insieme C, graficamente, mediante il diagramma di Venn?
Oh forse è ancora presto...
Devo dirvi che abbiamo in questo modo eseguito l'operazione di intersezione fra i due insiemi.
Come per le operazioni con i numeri, anche per quelle con gli insiemi si usano dei simboli specifici.
L'intersezione si indica con il simbolo
Scriveremo:

e leggeremo: insieme C uguale A intersezione B
L'intersezione di due insiemi A e B è l'insieme degli elementi che appartengono sia ad A sia a B.
Nel nostro esempio, abbiamo l'insieme intersezione

Ora è più facile rispondere alla domanda sulla rappresentazione grafica.
Formulo ancora più chiaramente la domanda: come possiamo rappresentare graficamente l'operazione di intersezione? (già vi vedo... tante mani alzate e... "posso venire alla lavagna?")
Ma, per i più riservati oppure ... un po' distratti :-) : fate attenzione al termine "intersezione". Viene da intersecare che è una parola composta e a sua volta deriva dal latino "inter" che vuol dire "fra" e da "secare" che significa "tagliare". Dunque: tagliare fra loro (i diagrammi degli insiemi...).
Ma siii, ora è chiaro ... !
Può succedere che gli insiemi A e B non abbiano elementi comuni. In questo caso, come sarà l'insieme interzezione?
Ma sì, lo sapete...
Sarà un insieme privo di elementi! E, l'insieme privo di elementi ha un nome...
E no, mica lo dico io! Posso ricordarvi al più che ... ha pure un simbolo! (ehi? mani alzate mi raccomando ... tutti devono avere la possibilità di rispondere).
Aggiungiamo che quando gli insiemi A e B non hanno elementi comuni, cioè sono tali che la loro intersezione è un insieme [...], vengono detti insiemi disgiunti.
Dobbiamo ancora vedere in che modo l'insieme intersezione fra A ={a; e; i; o; u} e B={a; u; b; c; s} può essere definito per caratteristica.

Già! In che modo???

Sappiamo che:
gli elementi dell'insieme intersezione devono essere comuni ad A e B;
devono appartenere sia ad A sia a B.
Ciò significa che devono possedere contemporaneamente le caratteristiche dell'insieme A e di quello B!
Dunque, dobbiamo costruire la frase che esprime la caratteristica di avere ...due caratteristiche!
Sù, facciamolo: gli elementi dell'insieme A intersezione B "sono .............." e "sono ...................."
E' la congiunzione "e" che connette (lega) le due caratteristiche, le due proprietà.

Un piccolo approfondimento
La congiunzione "e" è uno dei connettivi logici, a cui dedicheremo delle altre lezioni.
Per il momento accontentiamoci di sapere che la logica studia le proposizioni (le frasi) espresse in una forma tale da poter dire in maniera inequivocabile se esse sono VERE oppure FALSE. Non sono considerate dalla logica frasi del tipo: "domani sarò a Roma". E' una frase probabile! Oppure: "come stai?" E' una frase interrogativa. O ancora: "per favore, portami il libro". Esprime una richiesta. Di queste frasi non si può dire se siano VERE oppure FALSE.

Per il momento è tutto, al prox post per l'unione tra insiemi!
QUI potete scaricare il file .xls sulle operazioni con insiemi. Per qualsiasi richiesta o segnalazione potete scrivere un commento. Grazie!
ciao :-)

Stampa il post

mercoledì 11 luglio 2007

martedì 3 luglio 2007

Le proporzioni

In Excel
QUI si può scaricare un lavoro sulle proporzioni. Ci si può esercitare nella risoluzione di proporzioni e nell'applicazione delle loro proprietà.
Per eventuali richieste di chiarimenti o segnalazioni di qualsiasi genere, potete lasciare un commento.

ciao!

Stampa il post

domenica 1 luglio 2007

A proposito di potenze ...

Le nostre "moderne" potenze.
Ragazzi,
sapete che amo molto lavorare con Excel. Così approfitto per preparare dei materiali per le nostre attività. Ho appena preparato un lavoretto sulle potenze di 10. Così avremo l'occasione per approfondire il discorso sull'utilità delle potenze, in particolare quelle del 10.
Già sappiamo che l'operazione di elevamento a potenza ci permette di scrivere in maniera abbreviata il prodotto di fattori tutti uguali, quindi dei numeri che possono essere anche grandi.
Nella ricerca e nell'applicazione di molte scienze, per esempio la fisica, l'astronomia, la biologia, la chimica... si utilizzano largamente le potenze, in particolare le potenze del 10, per esprimere le misure delle grandezze studiate negli specifici ambiti.
Le potenze di 10 permettono di scrivere comodamente numeri molto grandi o numeri molto piccoli.
E' poi semplicissimo calcolare una potenza di 10:
la successione delle potenze di 10 si costruisce aggiungendo alla cifra 1 tanti 0 quanti sono indicati dall'esponente.
Es. la quinta potenza di 10 (10 ^5) è: 100 000
E' molto più semplice scrivere cento milioni nella forma 10^8, anziché 100 000 000
Così come è più semplice scrivere il numero 0,0000001

(1:10.000.000) con una potenza di 10 con esponente negativo:
10^(-7)
Ora andate a scaricare il file
potenzedi10.xls nel quale potete interagire per scoprire degli esempi sull'utilizzo pratico delle potenze di 10 e … vi rimanderà ad altre sorprese ...! :-)

ciao!:-)

Stampa il post

venerdì 8 giugno 2007

Il lavoro con Excel

Noi ieri eravamo in pochi però abbiamo lavorato lo stesso, abbiamo imparato una cosa nuova: come si lavora con Excel per costruire la semiretta numerica. Quelli che mancavano si sono persi delle cose importanti, mi dispiace per Alessandra, Nicola, Emanuele... anche per gli altri, però in particolare per loro perché so che gli sarebbe piaciuto e si sarebbero divertiti.

ciao da
Simona - I A

Stampa il post

La semiretta dei numeri

E' vero, non abbiamo fatto in tempo per spiegare a tutti come si costruisce in Excel la semiretta dei numeri razionali. Ieri eravamo solo in 5 e abbiamo chiesto alla prof di spiegarcelo ugualmente.... E lo ha spiegato in ogni dettaglio.
E' la semiretta perché abbiamo rappresentato i numeri positivi cioè maggiori di zero. Se avessimo costruito una retta avremmo rappresentato anche i numeri negativi, cioè minori di zero.
Io ho provato a fare il lavoro. Ho usato un metodo diverso da quello della prof per mettere le etichette (frazioni) sulla semiretta. Un po' mi ha aiutato la prof ma l'idea della casella di testo l'ho avuta io!
Il mio lavoro potete scaricarlo: fate CLIC!

ciao,
Irene - I A

Stampa il post

lunedì 4 giugno 2007

Semiretta dei razionali su Excel

* Per la I A!
Ci si era ripromessi di rappresentare con Excel, le frazioni sulla semiretta numerica. Ho visto molti occhietti che facevano: "wow!", ma non abbiamo fatto in tempo ... Speriamo di poter fare ancora, prima della chiusura dell'a.s., un po' di laboratorio.
Per il momento ho pensato di prepararvi un esempio. Scaricate il file semirettarazionali.xls, leggete attentamente le indicazioni contenute nel foglio di lavoro. Fate pure qualche prova, se volete scrivete un commento, esprimete eventuali dubbi ...

la prof. :-)

Stampa il post

venerdì 25 maggio 2007

La proporzionalità

In questo periodo, noi della III (A), siamo molto impegnati con la preparazione dell'esame di licenza. Non vogliamo tuttavia far mancare i nostri contributi! Peccato che il nostro blog sia nato solo adesso e noi stiamo per ... volare agli studi superiori!
Io (Francesca) vi voglio mostrare un mio lavoro su Excel sulla proporzionalità diretta e inversa.
Ecco le immagini dei grafici


ma potete scaricare il lavoro completo cliccando qui . Ehi, vi divertirete: è un lavoro interattivo! :-)
by Francesca

Stampa il post

domenica 20 maggio 2007

Decanomio su Excel

Sapete cos'è il Decanomio?
Tabellina e prodotti non hanno più segreti!
Andate su questa pagina, leggete con attenzione la presentazione e scaricate l'allegato: decanomio.zip
Buon divertimento e ... buon ripasso! :-)

Stampa il post

venerdì 18 maggio 2007

Conversione numeri da base ... a base …

Da base ... a base 10 e da base 10 a base ...
Scaricando qui un file interattivo, puoi divertirti a convertire dei numeri naturali da base 10 a base diversa e viceversa, nei sistemi di numerazione posizionali. Leggi le info di presentazione!

Stampa il post

Sequenza di numeri primi in Excel

Un numero naturale si dice numero primo se è divisibile solo per 1 e per se stesso. Gli altri numeri vengono detti composti. [Si possono scomporre in altri fattori, oltre se stessi ed 1]
Excel ci permette di costruire la sequenza di numeri primi compresi fra due numeri naturali.
Leggi la presentazione e scarica il file RICERCA DI NUMERI PRIMI.xls

Stampa il post