Riprendo dal blog di skip:
Anche Matematicamedie esprime solidarietà alla popolazione colpita ed è vicino a tutti i ragazzi che vivono la drammatica situazione.
mercoledì 8 aprile 2009
9 commenti:
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E' veramente triste pensare a quelle vite falciate, al dolore e al dramma di chi ha perso tutto, ai giovani che trovano un ulteriore ostacolo al loro già difficile cammino. Un abbraccio, Fabio
RispondiEliminaUn sentito pensiero alle vite spezzate da questa tragedia e a quanti sono stati colpiti negli affetti e nelle radici più profonde.Un gesto di solidarietá, non solo morale, puó aiutarli a trovare la forza di reagire e guardare avanti,a non sentirsi soli, a sperare e ricostruire una vita normale,anche se solo in apparenza, perché é difficile "sopravvivere" dentro a esperienze così dolorose.
RispondiEliminaUn abbraccio a tutti loro.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaFabio, Skip,
RispondiEliminacome non condividere le vostre parole.
Sicuro, skip, abbiamo il dovere di compiere gesti di solidarietà non solo morali, ma in forma concreta.
Con i ragazzi abbiamo parlato del dramma della popolazione abruzzese e dei loro coetanei. Per quanto ognuno di noi può, non li lasceremo soli.
Ricordo ancora il numero 48580 per contribuire con SMS e telefonate.
Brava prof.
RispondiEliminaVale
Ritorno un attimo per porgere a te e ai tuoi cari i miei migliori auguri per una serena Pasqua. A presto, Fabio
RispondiEliminaFabio,
RispondiEliminagrazie, altrettanti cari auguri a te e ai tuoi.
Passo domani da te per ricambiare:-)
Come non solidarizzare con la gente che ha vissuto una tragedia simile. La perdita improvvisa dei propri cari è una ferita che non potrà più rimarginarsi, penso sia difficile farsene una ragione in ogni circostanza. Purtroppo, in questo caso, si aggiunge poi la perdita della propria casa, ovvero della propria identità, il punto di riferimento della propria vita.
RispondiEliminaSì, tragedia nella tragedia. Piango per loro.
Ciao Paolo
ciao Paolo,
RispondiEliminasì... un momento tristissimo.
Un'oppressione, un macigno dentro ...
difficile da esprimere.
Auguriamoci che davvero non vengano lasciati soli.