Ragazzi,
oggi un bel giochino da fare con gli amici!
Leggo in questi giorni I giochi matematici di Fra’ Luca Pacioli – Dario Bressanini e Silvia Toniato – Ed Dedalo
“... è una raccolta, tradotta e con un commento matematico, dei giochi matematici descritti da Frate Luca Pacioli, figura fondamentale della matematica italiana antica, in un manoscritto del ‘400 sconosciuto al grande pubblico.” continua ...
Davvero bello, avremo tanto materiale per la nostra matematica ricreativa!
Intanto vi propongo uno dei giochi descritti nel manoscritto. Divertitevi a farlo, ora, in vacanza, con gli amici o con i familiari...
Riporto la traduzione del testo originale in italiano moderno, così come si trova nel libro, affiancata dagli autori (assieme al commento e alle soluzioni ben spiegate) a ogni problema descritto nell’italiano parlato nel ‘400. La cui lettura può risultarvi un po’ difficilotta!
I sassi
Per divertire la compagnia puoi dire a uno di prendere dei sassi in ugual numero in una mano e nell’altra, che ne sposti un certo numero dalla destra alla sinistra, e tieni a mente quanti, quindi che conti quanti ne sono rimasti nella destra e li posi.
Dirai che ne posi altrettanti anche dalla mano sinistra, allora saprai che avrà in mano il doppio dei sassi che gli hai fatto spostare.
Poi, perché non scopra il trucco, dagliene ancora qualcuno, gli dirai quanti ne ha in tutto e non saprà come hai fatto.
Ricorda che quelli che gli restano in mano saranno sempre il doppio di quelli che gli hai fatto spostare.
Ragazzi, tutto chiaro? Se no, chiedete pure!
Notate che ho riportato interamente il gioco per seguire, come scrivono gli autori del libro, l’intento didattico non scolastico: Pacioli si preoccupa cioè che gli allievi conoscano in anticipo giochi e soluzioni perché facciano bella figura in pubblico meravigliando la compagnia...
Così anch’io sono stata brava a non costringervi a indovinare alcunché!
Ovviamente voi potete giocare con oggettini qualsiasi, palline, biglie colorate... Vi ho fatto anche lo schemino!
Voi NON conoscete il numero di palline prese dal vostro amico in ciascuna mano, ma sarete voi a dirgli il n° a di palline da spostare dalla destra alla sinistra.
Es.: chiedete di spostare 2 palline, poi di posare quelle restanti nella mano destra e altrettante palline dalla mano sinistra.
Quante palline restano nella mano sinistra? Sono il ... di quelle che avete fatto spostare!
Rileggete anche sopra, perché non scopra il trucco ...
In classe faremo insieme un’altra traduzione del gioco: nel “linguaggio matematico delle lettere”. In tal modo, se già non lo avete capito, vi sarà anche più chiaro perché il gioco funziona sempre.
A voi Buon divertimento e
Grazie Dario!
che mal di testa! :P
RispondiEliminaPer così poco? E se si chiede un briciolo di ragionamento in più??? :P
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