Ragazzi,
probabilmente sapete già quanto di seguito leggete. In ogni caso... vi propongo anche qualche esercizio. Ma poi ditemi se sapevate esattamente così! :-)
- Quando un pianista esegue un brano musicale, si siede al pianoforte, poggia lo spartito sul leggio e inizia a muovere le dita sulla tastiera. A volte un tasto viene appena sfiorato, altre volte le dita si appoggiano per un tempo più lungo, o invece non toccano nessun tasto.
Lo stesso accade per un violinista, quando fa vibrare le corde del violino con l’archetto.
La durata dei suoni può avere valori diversi che si riferiscono tutti alla durata di una nota-intera. Questa nota-intera si indica con il simbolo 
A questi valori corrispondono le figure che si vedono sul pentagramma.
completate con i valori corrispondenti alle seguenti figure
A volte il compositore modifica la durata di una nota scrivendo un puntino e quel puntino vale la metà del valore della nota alla quale è stato aggiunto.
- Completate i valori delle note seguenti
Ogni brano musicale è costituito da una successione di battute che sono contenute fra due sbarrette verticali e ogni brano ha un tempo che vale per tutte le battute e che è scritto all’inizio della composizione musicale.
Riporto un esempio sotto. Il tempo è 3/4. Questo vuol dire che in tutte le battute la somma dei valori delle note rappresentate deve essere 3/4
la prima nota vale 1/4
la seconda nota vale 1/4 + 1/2*1/4 = 1/4 + 1/8 = 3/8
la terza nota vale 1/8
in totale si avrà 1/4 + 3/8 + 1/8 = 6/8 = 3/4
- Verificate voi il valore delle altre battute del brano!
Da La Matematica – Numeri,
Emma Castelnuovo
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I due articoli su frazioni e musica sono davvero ben fatti, a dimostrazione della grande passione e del talento didattico dell'autrice. Grazie di averli riproposti. :-)
RispondiEliminaper l'appunto! :-)
RispondiEliminagrazie a te Pop